Si poggia…

Al di la’ del muro d’alberi

che…dividono il vedere

scorgo invece quanto

la crescita d’alti fusti

piu’ condensati di foglie

per ora mosse da impeto

d’un vento spazzante ombre

ecco…dal buio

lo sguardo si poggia lontano

nelle luci ancora accese

delle case oltre il limite

che ci divideva di sguardo

oltre il quale c’e’ quel chiuso

illuminato da lucine

che ondeggiano quasi

cosi’ vive e rassicuranti

di non essere proprio sola

tra le stelle sfavillanti

e…le finestre accese di luce.

Quanto son cresciuti

questi alberi dividenti

quel limite da non oltrepassare

come a guardia di proprieta’ altrui

cosi’ invece visibili di vita.

Quanta luce riesce ad essere

questa vita silente dentro

ogni volta che la sfrondi

per ogni volta che la rendi viva

per ogni unione d’ideali

quando anche gli alberi sono vita…

 

 

Visited 2 times, 1 visit(s) today

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *