Il giovane “rampollo”
nelle famiglie cosi’ dette “bene”
e’ solo emergere d’un vizio
quello di sentirsi posizionato
nella vita come nel suo approccio
…importante piu’ di tutti.
I giovani “rampolli”
abituati nelle forme di “perbenismo”
sono perdenti perche’ perduti
per quei voluti condizionamenti
…costruiti intorno a loro
da un tipo d’educazione permissiva
d’ogni piu’ piccolo modo d’essere
solo appoggiato su sabbie mobili
d’una mondanita’ che li usa
come specchietto d’esempio
per lo scarso valore che cresce
ogni volta quando calpestano volutamente
quella bellezza che neanche vedono.
Armati di vanto esagerato
professano attraverso quella facciata
tutta la potenza del Dio danaro
che fa di loro un vuoto a perdere perenne
d’insolvenza reiterata nelle vite
che l’uguaglia al nulla che sono.
Eppure si credono grandi
mentre sono piccini d’umanita’
nell’esibire pure dei cosiddetti valori
anche se purtroppo son lontani
da quel sentir la vita come gratifica…