La parte d’amore
quello che neanche curiamo
che…possediamo senza accorgerci
e’ il patrimonio d’unione
che tiene in vita la singolarita’
d’ogni anima premiata
quando s’accorge d’esser possessore
del bene del mondo.
Unirne ogni frammento
sarebbe la grande conquista
d’una realta’ del mondo
migliorativa per tutto e tutti
non piu’ separati ma uniti
dalla forza dell’amore
quello sacro che c’uguaglia
alla perfezione delle singole nature
non piu’ in lotta tra loro
ma in pace per gustare l’ampiezza
d’ogni singolo respiro dentro
d’ogni sussurro tra l’inviolato
d’ogni sussulto di vera gioia
d’ogni canto di singolarita’ finalizzata
a che succeda la bellezza
a che succeda l’accordo
a che succeda l’apertura.
Possa io davvero…sentire io…il gusto
di sfiorare pienezza nel dolore
d’afferrare quello spasmo creativo
capace d’apporre il meglio di me
per espanderlo soltanto…