Quanto esistere puo’ essere
…l’abitudine silenziosa
d’attraversare la condivisione
mentre il canto del creato
viene esaltato dall’esistere
si’…esistere per viversi
si’…esistere per fermarsi
si’…esistere per merito.
E’ un esultare dentro
di quell’accondiscendenza
non piu’ oscurata dagli spasmi
forvianti e lontani dall’accettazione
d’un moto dentro aprente
…esaltato dall’anima
nella purezza della sua voce
mentre t’abbraccia il creato.
E’ un poggiarsi nel silenzio
che diventa vibrazione d’una condizione
mai davvero presa come dono
mai davvero onorata come occasione
mai davvero ascoltata come evoluzione
mentre la staticita’ pare inghiottire
la forza d’un richiamo cosi’ vivo
mentre proprio il silenzio pare parlare
con la voce del tuo intimo dialogo
mentre respiri con veemenza fatata
la magia che ti modifica per incanto
mentre gioia di condividere esala
poggiandosi come carezza che ti porgi
indi appianare ogni divergenza ostacolo…