L’Universo danza per te
nell’oceano cosi’ grande
dove l’identita’ del piccolo
diventa quel grande che sovrasta
in ogni attimo presenza
individuato con umilta’
per quanto “virgola” nell’immensita’
sei pronto a gustare il senso
d’una vita commisurata ad esso
mentre tacciono pensieri
e…ti lasci andare all’oltre.
Catene di realta’
posizionata in credenze falsate
dai modi soliti d’affrontare
quel tuo peculiare equilibrio
cosi’ incerto di posizione
in quella densita’ che riempie l’anima
di quel condensarne senso
quasi a bilanciare la dualita’
dentro l’invisibile filo dell’anima
portatrice di vera identita’.
Tutti…frammentati e spezzati
restano i fili residuati d’anima
che perdono il loro legame
quando l’invito al riallacciamento
resta l’unica sacralita’ reale
mentre cerchi quel filo tuo
tra tanto confuso annaspo
che ti relaziona nella profondita’
accarezzato dalla danza individuale
come un obolo di grandiosita’…