Occupare il tempo a disposizione
t’affascina di sorpresa
nella meraviglia dell’occasione
che dai a te stesso per posizionare
come fosse un gioco di mosse
allenamento d’una vita intera
dove non sei mai esistito
per te stesso…per cio’ che t’arreca gioia
mentre posizioni pedine nuove
per giocare l’ultima partita
con un avversario che intravedi
che vuole lui…vincere assolutamente
perche’ non ha piacere affatto
che tu abbia compreso il gioco
quello che ti libera improvvisamente
dentro il ginepraio cosi’ scontato
a cui…avevi dato potere
imprigionato dalle razionalizzanti cause
che hanno dato effetti collaterali
mai davvero sapienti di conoscenza
ignorando il tuo modo d’azione
focalizzato su valori oggi catalogati
in quell’intreccio di fatalita’
dove non sei stato davvero tu a giocare
dove eri arreso alla consuetudine comportamentale
cosi’ deviato dal tuo modo di giocare
…la partita della vita che e’…solo tua
…la partita della vita che e’…l’occasione
mentre l’oscurita’ era palesemente evidente
dalla posizione di pedine mai studiate…