L’istante di…pace
colma l’animo tutto
ad un approccio diversificato
dove esisti solo tu ed il mare
mentre cullanti onde
appianano divergenze interiori
che riescono a sparire
…nel nulla che t’identifica
…nel nulla che t’appartiene.
L’istante di…pace
d’un dialogare muto
mentre ascolti te stesso
che…pigro d’esternazione
ti lasci trasportare lontano
mentre quella sensazione d’appartenenza
diventa la pienezza d’un ritrovamento
dopo aver acquisito…nell’istante
…l’eternita’ della tua anima
che senti mai piu’ cosi’ vicina
che…quel lontano…e’ solo impressione
perche’ sei invece accanto al dentro di te
…senza alcun bisogno palesato
…senza percorso individuabile
perche’ quel nulla e’ cio’ che senti
nell’amicizia di non ambiguita’
che pare posizionarti nell’altrove
come un dolce inizio accanto
che ti rende in pace dentro la guerra
nell’istante d’infinito introiettato
capace di restituirti a te stesso…