Abortire una vita
…quella non rispettata mai
per l’illusione d’amore
che…nell’incapacita’ d’aprirsi
rimane chiuso come fiore reciso
prima che possa essere se stesso
vita…solo vita.
Abortire una vita
nel bilancio di perdita
quella d’aver mal costruito
…l’edificio d’un anima
cosi’ edificata nelle sabbie mobili
che oggi risucchiano voraci
quel che appare e non e’ mai stato
…nella mancanza di coraggio
…nel rischiare di vivere
…nel puntare sulla vita
…nel credere in se stessi sempre
senza che nessuno possa insegnarla
quella voracita’ d’avere
solo amore…solo amore.
Illudevole e’ quando si dice
…e’ per me stesso che devo sentire
quell’amore che lievita e cresce
quando poi…pur avendolo quel sentore
resta l’illusione di possedere ricchezza
quando e’ miserevole la non condivisione
quando e’ disonesto non porgersi pieta’
che…hai abortito la tua vita
come un atto a te dovuto…inutile…