Orizzonte annebbiato
trasparente nel percorso
delineato dalla vita
che…ne segue la linea
quasi a rassicurarsi
del quasi che…tutto condensa
quel pensiero che percorre
i tratti della realta’.
Qualche bianca barchetta
abbandona la sua resistenza
mentre l’infinito del mare
raccoglie l’ampiezza circondosa
di quella pace del silenzio
che s’ubica di concentrazione
nel fluire dell’energia
che pare in cerca d’esistenza
quasi che lo spazio interiore
fosse allargato di prospettive
che solo la vita porge ad ognuno
con l’idea di stasi
delineata dalla pace intorno.
Mai cosi’ e’ accanto
l’estensione verso l’ignoto
in una speciale accondiscendenza
che reclama solo d’esser compresa
in quell’intricato porgere d’attimo
che porge solo estatico influsso
di cio’ che e’ cosi’ capace d’essere
quell’arrendevolezza al divenire
cosi’ vicina al perpetuo afferrato…