L’infinito individuale
simile a quello reale
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Reti preservano la caduta
di massi grandi dalla cima
Questo sguardo perso
a…condensare l’attimo
Il disincanto…appare
nella sua dolorosa verita’
Il rumore ferraglioso
del treno in corsa
Lo vedranno mai
…quest’immenso dinnanzi
Luigi…mingherlino di fattezze
bruno di tanto sole preso
Diventa peso ulteriore
quel vittimismo che dilaga
Infinito…d’eterna bellezza
abiti qui…accanto a noi
Infreddoliti dalla brezza
d’ogni mattino cosi’ d’ora