Signora del Nord
cammina di primo mattino
aspettando il sole di Calabria
che tanto fara’ bene
al corpo e poi all’anima.
E’ un frescolino diverso
questa brezza sul mare
nell’immersione totale
d’una trasparenza legante
all’anima del luogo
che s’unisce a quella interiore
con l’espansa sensazione
d’aver tra le mani bellezza.
Arriva giu’ in fondo
lasciando la scia del passaggio
con le orme lasciate apposta
come fossero d’importante valenza
per quanto ogni passo unito ai pensieri
possano essere insieme presenza d’altro
perche’ sorride d’un tratto
felice di qualcosa di raro
nel ricordo deposto dentro
di tanti “flash”dimenticati
d’attimi sfiorati assai come ora…vissuti
d’attimi densi assai come ora…sentiti
d’attimi trasparenti assai come ora…afferrati.
Sorride la donna del Nord
nel sentire l’amore del mare
che l’abbraccia e rende preziosa
perche’ l’aveva dimenticato…