Dormono ancora
…appiccicosi di sudore
rivoltandosi dal disagio
d’una rovente notte
dove il perdurar di calore
priva di sogni
chi non puo’ dormire.
Voltarsi e rigirarsi
fa alzare all’alba
i disagiati ormai svegli
che oltre cio’ son privati
del bene piu’ prezioso
…l’acqua.
E’ un aprir rubinetti
secchi di persino una goccia
con un disappunto d’espressione
che certo non ha bisogno
ne’ di parole…ne’ d’imprecazioni
mentre l’unica cosa da fare
e’ rifugiarsi in riva al mare
dove…l’acqua innanzi
ti delizia corpo ed anima.
Tuffarsi nella trasparenza
e’ un vero toccasana
mentre d’attimo dimentichi
la notte d’infernale caldo
e puoi cosi’ destinar nuovi pensieri
rivolti al mare a te di fronte
godendo della brezza d’alba
immerso nell’infinito innanzi
alla faccia di chi amministra
la mancanza d’acqua…