Dopo la forzata convivenza
con la “vuotaggine” umana
resta solo amarezza dentro
di…ancora una volta di tutto
tra cio’ che davvero resta
di quei rapporti umani
che a differenza dei miei cani
non hanno niente d’umano.
S’allerta solo il desiderio
d’allontanamento reale
indi non essere contaminati
da…falsita’ imperante
da…voraginoso parlottio
da…dirompente rabbia
da…gratuite recite
da…perversa maleducazione
da…consueta incivilta’
dentro una cosi’ detta aggregazione
che ha solo urgenza d’esser dimenticata.
Poche sono le perle rare
nella rettitudine esemplare
d’essere persone speciali
in una massa che muore dentro
senza garantirsi la vita vera
quella che non e’ visionata
come un dono a cui ringraziare
nella possibilita’ che amplia il merito
d’esser nati ognuno per un gran perche’
d’esser nati ognuno per crescere intimamente
d’esser nati ognuno per cambiare…