Francesco,Antonella,Romy,
Anna,Maria,Salvatore
…quante persone di nome
ho conosciuto per cio’ che sono
nelle loro paure radicate
nei loro fallimenti evidenti
nei loro ragionamenti contorti
nelle loro fughe palesi nell’evidenza
nella loro paura ricoperta di “normale”.
Quanti visi senza vera vita
hanno attraversato nella nebbia
la loro vita spesa nell’apparire
appartenendo alla paura
terrorizzati dai loro stessi fantasmi
in un potere esterno evidenziato
da quanta morte c’e’ in vita
senz’anima ostacolo di se stessi
che neanche piu’ ha forza
piegata…bistrattata…eliminata
mortificata…dissolta…mascherata.
Corpi che vivono cosi’
senza lo spirito individuale
quell’ “elan vital”che puo’ garantire
nella sua trasparente guizzante vita
quell’accordo di differenza abissale
che non e’ ghiaccio negli occhi
che non e’ fuggire ad oltranza
che non e’ indifferenza palesata
ma…solo quel che e’ l’anima
…il vero d’ognuno!