E’ la sera che…s’avvicina
nel luogo dei silenzi
assaporato…vissuto…ascoltato
come fossero parole…tutto qui
a dipanare dentro un groviglio
la scelta del connettersi interiore
a quel che sei…a quel che vibra
a quel pensare scansato…a quell’abbandono
a quel muoverti piano…a quel rispetto.
E’ la sera che…s’avvicina
colma di doni insperati
perche’ hai saputo ascoltare il silenzio
e gli hai dato un’ubicazione profonda
mentre il mondo tace di colore
nel tramonto che porta via il sole.
E’ la sera che…s’avvicina
a prenderti per mano dolcemente
mentre ti sistemi nei pensieri
cosi’ vicini al tuo attenderla
come una fata che sparge stelle
come un fermo immagine ineguagliabile
come un’attesa senza aspettativa umana
perche’ diventi fiaba del gioco tuo
mentre riposi l’anima dentro la pace
e provi ad essere te stesso finalmente
senza ruoli…senza corpo…senza meta
senza spettri…senza ricordi…senza amarezze
e…sei felice…in un atto d’amore che ha divinita’…