L’abbraccio racchiuso
da lunghe invisibilita’
paragonabili al dono
di trascendere l’ovvieta’
…per far galoppare
aiutati da sintonia
quella fantasia mai banale
capace d’immagini similitudini
che paiono esistere di conforto
mentre l’altrove che pare vero
assume la forma reale
di cio’ che in effetti potrebbe essere
la vera e reale consistenza
di cio’ che davvero siamo
…capaci di trasportio
nel mondo virtualita’
senza bisogno che del pensiero
…nella sua facolta’ percettiva
che c’uguaglia alla magnificenza
in e per…l’opportunita’ di cogliere
frammenti di noi stessi.
Paiono arrampicarsi solidi
pieni di consistenza reale
nell’attimo che sei forte dentro
ed ascolti l’amore per te stesso
cosi’…luce infinita di possibilita’
che vivere diventa quasi gioco
attraversando flash di consapevolezza
cosi’ vicina che sai oltremodo
quanto e’…l’abbraccio che ti porgi…