La felicita’ e’ un fatto “tuo”
talmente personale
non dipendente dall’altrui
che…nell’esser qualcos’altro
si permette d’essere gestore
d’un compito che riguarda
aver compreso che e’ li’ il “quid”.
Ogni cosa e’ voluta
ogni pensiero e’ riflesso d’immagini
mentre ti realizzi attraverso te stesso.
E’ dando che riceviamo
nella pura spontaneita’ di porgere
cio’ che si ha…indipendentemente
…da cio’ che vogliamo raccontarci
mentre aggrappati alle “storie”
…densita’ di dolore e disagio
ci sentiamo a volte e spesso protagonisti
facendo le vittime…mai al contrario
mentre coloro che feriscono ignorandolo
…solo perche’ non se lo chiedono mai
d’essere tutti prima d’ogni azione
…emissari di nascondimenti
nell’ombra di comodita’ che riflette
comunque e sempre…verita’
di quel famoso “chi sei” che appartiene
ad ogni saggia indagine
che affiora nella spontanea scoperta
di…persino male “vomitato” quasi
in quelle situazioni difensive
ad oltranza cosi’ mistificate
da deprivare l’oggettiva e soggettiva
…felicita’!