Essere nell’eterno
in quel sentire l’arresa
verso cio’…mai afferrabile
d’un senso di fascino
che oltremodo squarcia di te
la perenne ineluttibilita’
d’un significato oltrapassativo
d’una strana vicenda
chiamansi…vita
…per quanto breve
…per quanto vissuta
in quel lasso limitato
d’una breve e semplice parentesi
…cosi’ chiusa nel suo percorso
…cosi’ chiusa nel suo tempo.
Eternita’ nell’avvicendarsi
d’onde sapienti di perche’
nel moto che sara’ sempre
l’insegnamento d’un lasciarsi andare
nella lezione silente d’un substrato
nell’ampiezza d’una accondiscendenza
mentre entri nel movimento
nella trasparenza del divenire
…parte d’una goccia infinitesimale
che rende l’ampiezza del totale
mentre il suo canto eterno
s’insinua felicemente a dare
quella similitudine della natura
che si spiega nel silenzio infinito
d’un attimo che pare eternita’…