Accettare d’essere perdente
quando nel tuo percorso
…hai infilato anima
resta proprio deludente
…in quell’amarezza
che non e’ affatto piacevolezza.
Accettare che hai giocato
rispettando regole imposte
non per essere mangiato
ma per capire nelle mosse
te stesso e cio’ che avevi innanzi
costruendo motivi giustifica
mettendo vesti ad una nudita’
che…non volevi accettare
quando scoprivi ogni volta
quanta sofferenza e’ la fuga
quanto dolore dietro le barriere
quanto desiderio di riempire dolore.
Un tratto dove guardandolo
ora…senza piu’ il velo d’ombre
ora…senza piu’ l’aggrapparsi
ora…senza piu’ pieta’ d’amore
resta solo manciata di…ancora
ancora incomprensione…ancora prevaricazione
ancora egoismo…ancora non rispetto
ancora fuga d’una apparenza vincitrice
dentro il gioco d’anima
dove nessuno vince ne’ perde
dove si soffre l’abbandono
come un capitano che muore con la sua nave…