Gesti usuali…comuni
che ogni giorno si svolgono
per iniziare un giorno nuovo
e…per finirlo avendo imparato di te
piu’ di quanto t’aspettavi
piu’ di quanto pensavi.
Eppure ogni gesto
si svolge anonimo di senso
…quasi avvolto dalla noia
…quasi vicino alle abitudini
…quasi accanto senza pesarli
per quel che invece sono
nel proseguo d’atteggiamento
diverso se tu sei diverso.
Eppure ogni gesto
s’avvicina allo strano modo
d’intendere il tempo tutto uguale
mentre muti la tua esistenza
proprio attraverso il gesto d’ascolto
quello porto a te stesso consapevole
d’attraversare il tempo cosi’
con la superficialita’ senza attenzione
che non ha dignitoso passo
svolgendo l’esistere nello spreco
in quell’occasione di domanda
mentre risponde la vita
che bussa senza posa d’esperienza
con gesti usuali…comuni
guardati con l’orgoglio dovuto
d’essere solo inizio d’un percorso…