La morale e’ dentro noi
diceva Kant saggezza
ed e’ una verita’ scomoda
specie nell’epoca d’oggi
fatta di sopraffazione approfittante
verso il solo interesse personale
verso il correre per vincere
che puo’ essere la misura singola
d’esser a galla comunque e dovunque
senza assumersi quella condivisione
che fa essere protagonisti illegittimi
di quella perdita di valori.
La morale e’ dentro noi
non come un peccato da scontare
quasi fosse un monito d’appartenenza
a quella condizione di vittime
oppure come una coercitiva dimensione
che pone l’umano di fronte a Dio
quasi fosse il peccato un demerito
da essere poi decifrato in pena da scontare
senza nulla togliere alla sacralita’
di certe ovvie misure delle azioni
che pesano nel cammino individuale
come una massa di pregiudizio
tanto grande da opacizzare l’individualita’
per quel di grande che ci individua
come una giustizia che si dovrebbe sentire
indi potersi dirigere verso un qualitativo
capace d’arrecare pace e non abuso
capace di portare in evidenza
solo il dettato dell’anima…