Il buio lento s’allontana
lasciando spazio alla luce
cosi’ vita da esser ignorata
nel dilemma di mai protagonismo
quando l’intensita’ del chi sei
s’occupa di distoglierci
quasi che il peccato d’essere
fosse l’assoluto dei percorsi
specie quelli inerpicati
dove si nasce ogni volta
piu’ forti e piu’ vivi nel se’.
Il buio e’ sintonico
nel passaggio naturale
accompagnato dal risveglio
d’una fragranza interiore
cosi’ che la dolcezza predomina
mentre la vita ti conduce
quasi come se la mano che stringe
nell’accompagno verso l’ignoto
ha funzione di crescita.
E’ un ignoto gratificante
supportato dal dolore e dall’amore
che s’alternano nel cuore
con tutta l’ampiezza d’esser loro
…quella carezza che ti sorregge
quasi cosi’ amica invisibile
mentre la frastornante analisi
ti comporta il pesarla la vita.
E’ cosi’ grande respirarla
e’ cosi’ vitale sentirla
mentre ogni giorno diventa luce…