Pare cappello la densita’
cosi’ bambagia avvolgente
a mo’ di schermo proteggente
la cima del monte di fronte
con quell’evanescente umido
che si condensa come protezione
mentre il sole nascente
ne vivifica la fuga subitanea
come se fosse una riverenza
quello sparire che lento s’allontana
per scoprir la cima tonda
che non si piega mai sicuramente
nell’orgoglio del suo essere li’
a dimostrar la sua solaggine
senza che l’umile suo apparire
possa divergere l’opinione sua
d’esser guardiana nella sommita’
d’eletto compito ch’assolve.
Quanto insegnamento di maesta’
e’ quel silenzio che sovrasta
l’immedesimazione d’una linearieta’
nell’obiettivo apparire di bellezza
mentre la nebbia si dissolve
ed appare cosi’ quella cima rotonda
paragonabile ad una testa
quasi dissolta perche’ diversa
senza nefasti pensieri accomunati
all’allontanarsi da quell’insita anima
d’un monte solo ed appagato
piu’ di noi davvero perdenti d’anima…