Mi contorno sempre di me
con quell’ingordigia intellettuale
…di rispondermi sempre
in ogni perche’ che cerca se stesso
nella miriade di sete infinita
come se fossi sempre motivata
da quella speciale sintonica mancanza
che cerco comunque di capire
che cerco comunque di colmare
nel mio diritto alla conoscenza
con l’umilta’ d’un umana
che vuole in ogni modo risposte.
E’ continuo scavar dentro
nella ricerca spasmodica
d’individuare il mio percorso
per esaudire il mio esser qui
nel mondo che pare lontano
nel mondo che pare appannato
perche’ non mi crea dentro affatto
quella propesa estensibilita’ interiore
nella totale indifferenza in cio’ che conta
a cui credo d’esser ormai arrivata.
Oggi sono un’adulta responsabilizzata
in quel che esige rispetto ed amore
individuato nella natura cosi’ amica
mentre m’inoltro nella sua bellezza
mentre mi beo del creato intorno
creando cosi’ l’eterno dentro di ricchezza
creando cosi’ l’elezione d’anima esultando
creando cosi’ l’avvio verso me stessa in presenza.