L’immensita’ toccabile
e’ quando sprigiona
quella sintonia pace
che…s’affaccia dentro
come quel celeste
accomunato nel colore
che sembra cantarti dentro
per quell’appoggio invisibile
che e’ la meraviglia d’attimo
quando accorgendosi della realta’
sembra il rifugio…quell’immensita’
toccabile nell’aprire
l’immaginario della fantasia
dove poter volare nel colore
…quel celeste aperto
verso una consistenza realizzabile
proprio perche’ irraggiungibile
per quelle proiezioni umane
che sono aspettarsi quella corrispondenza
nella sognalita’ senza paletti
che ci unisce all’inspiegabile
mentre tacere e’ d’obbligo
di fronte a tanto espanso
esaustivo di completezza
per accederci illimitatamente
nell’esigenza quasi premiante
d’esser creativi nell’andare
proprio ad essere liberta’
nonostante il divieto impostoci
della regola imperante che c’uccide.