Sapere di raggiungere
quell’invisibile che accomuna
il dolore altrui che s’infila
a depositare quel tuo di dolore
incapace di lenire ancora
la capacita’ d’esser anche cio’
dolore d’esser uomini.
Quando lo tocchi quel dolore
si scioglie di pianto tenero
per quel che vorresti donare
ma che viene rifiutato
nel presupporre sempre che
…l’irraggiungibile
e’ la divisione dell’umano
che anche nel dolore e’ solo
non accettando la condivisione
che puo’ forse attutire gli spasmi
…quelli della terra tutta
che a volte pulsa nel dolore
rimandandolo al mittente
verso chi l’ha creato per disperarsi
mai per essere insieme combattivi
mai per essere insieme unione.
Morti prevaricano l’uomo
attraverso le azioni compagne di morte
nell’esser umanita’ mica intelligente.
Solo poco rimane di dignita’
quando anche il dolore puo’ esserlo
un modo d’inizio non di fine
un modo di far spazio a speranza
invisibile sogno che c’appartiene.