Si ferisce a volte
senza usare cervello
ma per l’istinto che protegge
quell’attraversare la paura
di non essere capaci ancora
…d’esser ambivalenti
per quella fuga dalle emozioni
quelle scatenanti possessione
di bisogni primordiali infilati
in…ogni creatura amabile
proprio perche’ bisognevole
di pareggiare proprio fame
ed e’…fame solo d’amore.
Quella certezza d’accettarla
e’ attraversata dal ferimento
quello che nega…per avere
quello che agisce…per avere
quello che colpisce…per avere
solo misura di cio’ che manca
per essere solo amati.
Il male che uccide dentro
e’ la voragine di mancato
che procura solo la sofferenza
d’esser portatori invece
di quell’odio…altra faccia dell’amore
che finche’ non e’ indifferenza
significa che e’…amore sedato
quasi che tenerlo a bada
fosse la misura di forza
che qualifica la grandezza di te…