Non accedere mai alla gioia

e’ quel sorriso d’anima

abbandonato nel dimenticatoio

di…un senso liberatorio

che puo’ arcuire improvviso

quando lasci guidarti

dalla conquista della liberta’.

E’ paura anche la liberta’

cosi’ chiudente cio’ che sei per te stesso

di cio’ che e’ la tua natura

per considerarti…essere speciale

per esprimerti…essere speciale

per capovolgere gli assetti ammuffiti

dentro il perdere la consapevolezza

di possedere oltre te…altro ed altro.

Manca il coraggio di vivere

perche’ non s’accetta la vita

nella pienezza del suo significato

nella bellezza del suo esistere

per la paura della sofferenza

per la paura delle scelte

per la paura degli editti

per la paura del persino conoscersi.

Manca il coraggio

quando poi e’ lamento

quell’accondiscendenza che nasconde

la vera occasione che si ha sempre

di provvedere non materialmente

alla condizione di “essere speciale”

preposto alla felicita’ non al dolore…