La bellezza…sconfinata
ch’arriva a lambire perfezione
dentro il paesaggio illustre
che condensa il liquefarsi
di quella grande apertura
d’un interiore cosi’ simile
all’assoluto che si poggia
a dare gioia gratuita
con la quale rispecchi te stesso
in quel dono divino
d’un infinito illimitato.
Il ritmo del mare
nella sua musicalita’
percorre la via dell’accesso
al suono altro capace d’essere
…solo afferrato.
E’ grande il mare
che pare finisca al limite
di quell’orizzonte netto
nella nitida sua linea
mentre i monti s’appoggiano
verso quello sguardo perlustrante
nei contorni anch’essi azzurri
che pare una pennellata d’un colore
cosi’ simile al ritrovar armonia
mentre s’annullano pensieri
affogati dall’espansione oltre
che s’avvinghia come abbraccio
mentre cullarsi d’emozione
e’ l’istante dell’infinito…