Far vivere l’anima
nel suo rispetto totale
e’ la misura di verita’
che si raggiunge attraversando
la sua oggettiva presenza
che e’ capace di render soggetto
qualsiasi astrale dimensione
che ci differenzia dalla staticita’
mai crescita di sensibilita’
mai arrivo palesato da protagonismo
…quella piccola lucina
che come una costante d’energia
ci aiuta…quando lo permettiamo
d’esser realmente riempiti
da vita…incanto di te stesso
che hai dato spazio comunque
alla vivezza della tua anima.
Quanta sofferenza e’ darle
…quel posto di primato
che certo non e’ vedibile
che certo non e’ apprezzato
che certo non e’ facilitato
da quell’uguale che vorrebbe diventare
la misura dell’umanita’ imposta
che ci rende robottizzati alla massa
perche’ e’ cosi’ piu’ facile il comando
incutendo la paura d’esser pazzi
cosi’ facile da giudicare dall’alto
per quella prosopopea d’editti
che limita sempre la liberta’ d’anima…