Caro amore dormiente
all’influsso della vita
che porta ad aver coraggio
di viverla con interezza
nel rischio di soffrire
ma pure di gioire tanto
nella disabitudine diffusa
di sapere solo l’infelicita’
quale fosse la misura
d’una dignita’ da scoprire
…in ogni osare
…in ogni afferrare
la bellezza delle anime
la purezza degli istinti
la magnificenza degli abbracci
la dolcezza degli incontri
la tenerezza degli sguardi
quando riconosci l’altro
e lo vuoi per te tutto
e lo vuoi per te soltanto
senza l’idea del possesso
ma dell’incondizionato
quello che e’ attesa
quello che e’ rispetto
quello che e’ dolore persino
perche’ ti manca l’altro
che…non e’ altro ma…te stesso
e manca a te…l’amore che ti porgi
ogni volta e’ legge quest’amore!
Cara la mia donna
cosi’ amata ed osannata
nel rispetto che ti porgo
in ogni no che e’ si’
in ogni sorso d’alcool
che mi rende forte dentro
tanto da fuggire da te
non dalla bottiglia
cosi’ tentatrice
cosi’ traditrice
cosi’ tentacolo d’avvinghio
mentre non riesco proprio
ad esser libero per te.
Lei…la bottiglia
e’ piu’ forte di te e me
e’ piu’ fascino di gioia
per coprir il mio dolore
nel dilemma dei perdenti
che mai invece vincono
quell’imparar battaglia
che e’ solo d’alcool.
Il disprezzo che ho per me
il disamore che ho dentro
mi rende lontano da te
mentre se sono sobrio
ti desidero e ti voglio
come fossi tu quel sacro
da cui sono distanziato
mentre ti amo
e…nemmeno posso dirlo!