La paura della cattiveria

ed il non saperla combattere

crea quella sorta di vigliaccheria

che non e’ altro che…proteggersi

da quelle armi improprie

minacciose d’infido potere

che puo’ essere proprio la malafede

di chi incute la soggezione

nel gioco delle parti umane

mai uguali nel confronto.

I titani del male

sono parti insane dentro rapporti

falsificati nella piega amara

d’una strana sudditanza

che depista i percorsi che sono falsati

da un’errata partenza

perche’ la malefica coercizione

rende schiavitu’ ed asservamento

nelle dimensioni che sono falsate

da tirannia mai producente

la liberta’ d’esprimere se stessi

con la giustizia di forza predominante.

E’ il titano della prevaricazione

che si fa grande da solo

come un grande polipo avvinghiato

che non capisce quanto e’ invalidato

dalla sua mera anima

che sempre sara’ combattuta

con la bonta’ e l’amore

che abbondano piu’ del male…