Sfiorano l’argento d’acqua
gabbiani con ali aperte
che volano in picchiata
sfiorando a pelo d’acqua
per raccogliere cibo per il corpo
onde aver la forza dentro
per continuar ciclo della natura.
Sono provetti assai
nell’immergere il corpo
dentro la trasparenza
per l’attimo veloce che cattura
l’affioro d’altra vita
che vibra unitamente alla facilta’
mentre riempie di sazieta’
quei corpi alati che arrivano dal cielo.
E’ un attimo di frazione
quella beccata seguita dall’ingoiare
la vita d’un pesce piccolo
immemore della sua morte
mentre il grido quasi umano
dei gabbiani sazi
rimbomba per la baia
ebbra di quella vittoriosa impresa.
Il susseguirsi d’onde
innalza il suo moto negli schiocchi
cosi’ che l’ascolto pare d’allerta
si’…d’una perenne vitalita’
espressa attraverso il balzar d’onde
mentre seguirne movimento
m’apre dentro di serenita’…