La traccia dentro…afferrabile
da quella profonda ricordanza
che pare abbia il potere d’individuare
l’origine di quel sentire sempre
la grandezza d’un dettato muto
che attraverso l’invisibile risposta
che…ti segue…a volte palese
…a volte di sensazioni
e…tante volte d’emozione fruttuosa
in quella densita’ che ti sfiora
e…t’ama di liberta’ infinita
che non e’ mai obbligo ma…rispetto.
Tutto cio’ che tocchi d’anima
pare risplendere d’amore
mentre t’accucci dentro d’istante
e…sentire poi la grazia dell’invisibile
che pare un premiante riscontro
verso le vite altrui che si trasformano
mentre tu segui il tuo “io”profondo
scrutando l’ego mai premiante
d’esser rabdomante mentre ascolti
quella mai coercitiva arresa
al dettato della tua anima.
Quella traccia densa di te
e’ cio’ che rende visibile all’istante
quella densita’ di dolore provato
mentre allontare il cio’ che non ti serve
t’appacia di benevolenza che s’espande
come se quella densita’ fosse premio
mentre la doni…l’anima si prolifica
come un miracolo…ti ha sfiorato…
I cannot consider all the things we challenge ourselves with in life
matters. On a regular basis squandered thinking
about the different things that people deal with every single moment has become
undoubtedly necessary, as no other man is
going to encounter existence for us. I feel that people
young and old should be more sane. Technology is amazing, but a lot of that which you think about is indeed abstract.
Having a cup of tea is a zen process that brings one back to the present point in time.
We must be more in the here and today, without being
stressed by existence and the episodes we experience each
day.