Le onde nel frastuono
sono solo rabbia espressa
che prevarica sempre
quando inesplosa langue
nel chiuso d’agitazione
che puo’ essere…ingiustizia
che puo’ essere…violenza
che sempre ragione tace
portando solo assuefazione
ai perche’ mai risposti
riposti nel chiuso blindato.
Le onde nel frastuono
sentono l’energia del mondo
quello d’un negato reiterato
d’un no perenne perpetuato
al vivere umano d’ora
bombardato da scelte
quelle funeste d’agire
che portano nel lontano
d’una natura che ha coscienza
specie quando il frastuono udito
s’immerge nell’animo
procurando quel moto rabbioso
ancora cosi’ poco espresso
mentre il mare l’evince
…lo caccia dal ventre suo
nel mistero che puo’ diventare
l’onda magnifica che s’agita
quasi a confortar l’abitudine
di mai essere noi cosi’ liberi…