Il mare concerta amore
che ammalia l’arsura
di cio’ che…desiderio d’ognuno
e’ meta d’anime anelose
d’un raggio scaldante
che possa rendere visibile
le trasparenze sentite.
Illusione forse e’ ascoltare
aldila’ d’un vocio intenso
quella canzone unica
che ognuno vuole cantare
con le note personali
del proprio “a solo”
intrecciabile d’emozione
quando si trova dentro
la certezza che qualcuno ode
d’esser compreso nelle note
quelle tue…solo tue
che sono singolarmente uniche.
E’ cio’ l’unicita’ d’ogni senso
quando si riesce ad ascoltarsi
per quel che puo’ emergere
persino dalle trasparenze
edificanti la natura propria
resa visibile dal profondo
come se il mare fosse maestro
nell’esser sempre apparentemente
…uguale
in quella musica eterna
di secoli e secoli
un po’ anche nostri…