Conoscenza d’anima
presuppone non accosto
alla personalita’ mistificatrice
nel doppio senso della realta’
quando conoscendo l’anima
non si capiscono a fondo
quegli atteggiamenti opposti
…dietro le imposizioni-recite
del personaggio senza anima
personificato dal soggetto
applaudito dalla massa
invidiosa pure della bravura esposta
perche’ riempitiva dei loro sogni
non avendo loro il coraggio
d’interpretarli e…persino viverli.
Il soggetto anima
…ha un suo nome
…ha un suo spessore
…ha un suo senso.
Il soggetto recitante
ha un suo nome…diverso dal vero
ha un suo spessore…diverso nel falsato
ha un senso..nel non senso tanto mistificato.
Si uniscono insieme nel corpo
…anima e…senz’anima
divertendosi a fingere d’esser chissa’ quale dei due
mentre quando e’ se stesso…nel nascosto
…e’ bellissimo e…bellissimo
ed e’ dolore puro ed e’…angoscia dolorosa
ed e’ pianto d’infamia ed e’…fuga ad oltranza
ed e’ annegarsi d’odio ed e’…mortalita’ che cerca
ed e’ solitudine del baratro ed e’…uomo spezzato.
Il dolore interiore e’ un macigno
dove essere o non essere…personaggio oppure anima
perde la sua forza mentre s’uccide lentamente…