Usurpare la gioia naturale
di…sentimenti puliti
e’ cio’ che sempre legifera
quella prepotenza altrui
d’infliggere punizione
alquanto severa e cruda
di negar a se stesso
e pure a chi non c’entra affatto
quell’incapacita’ a donare
la felicita’ che e’ naturale
la felicita’ per cui si e’ nati
la felicita’ di cui si ha diritto.
Peccato e’ quel punirsi
peccato e’ quel negarsi
peccato e’ quel fuggire
nel nascondersi dietro veli viziati
indici di drammi personali
garantiti dal dolore di vivere
per quell’angoscia di perdenza
che si capisce ma non si riesce a vincere
nascosti ancora dietro quella finteria
d’una paura che diventa malattia
per quel malessere d’esistere
vicino alla patologia del dolore.
La vita e’ gioia Sacra
non vittimismo dove arrampicarsi
per non cedere quella malsana abitudine
di piangersi addosso senza realta’
nell’unica conoscenza che si ha avuta
come eredita’ cosi’ assurda di dolore…