Mare che s’arruffa cosi’
mentre agitato esprime
l’inizio d’uno strano tempo
nelle pazzie delle stagioni
che hanno perso senno un po’
confuse forse dal comportamento
d’un uomo che si e’ “scialato”
ad esser proprio assai mirato
a sconvolgere gli assetti della Terra
che non ha certamente chiesto
d’esser devastata cosi’ ampiamente.
In tal modo di pazzia
s’esprime il senno assente
d’una spiegata coercizione
alla solita risposta porta
da una muta terra che cosi’ parla
e..ci dice della violenza subita
e..ci dice degli abusi ancora perpetuati
e…ci dice del disamore ricevuto
e…ci dice dell’incuria che ha ingoiato.
In tal modo di pazzia
neanche afferriamo il concetto
d’una sanita’ mentale e d’anima
che potessero insieme tentare
di porgere tutto il negato
quello a noi ed al nostro pianeta
quello a tutti ed al Tutto…nostri
per quanto insieme potremmo essere
di solo amore ed amore
mentre dentro per incanto
…in tal modo di risveglio
potessimo sentirne tutto il senso…