Gabbiani appollaiati
sull’isolotto a me di fronte
sono a sonnecchiare ancora
mentre il mare un po’ agitato
porta la fuga dei bagnanti
nei posti di combattimento
dove iniziano le proprie guerre
fatte da obblighi d’ogni genere
mentre la grande liberta’
diventera’ ricordo depositato.
Iniziano cosi’
…quegli appelli crudi
d’esser “tal dei tali”
presente al suono della scena
pronto ad esser mai verita’
ma bugia d’esibizione.
Iniziano cosi’
…quelle formalita’
d’un “per forza” che si adotta
per esser corrisposti di ruolita’
ogni giorno cosi’ da trascorrere
senza gustar la vita ma subendola
quasi fosse quella la regola giusta
per porsi a paladino della specie
fino al mai risveglio d’anima
quella che rimarra’ d’eternita’
esaustiva del cio’ che sei davvero
per esser onorato d’esser cosi’ esemplare
di quella speciale occasione avuta
per esser nato come una stella
per splendere di luce propria
di un’anima cosi’ astro portatrice…