La presunzione dei “ciucci”
e’ cio’ che risplende sempre
allorche’ quella gloria esibita
pare voglia spaccare realta’
ricoperta da falso ego
riposto nel sentirsi pure chissa’
…forma d’elezione
…forma d’intelligenza
…forma di cronico ignorare.
La presunzione dei “ciucci”
e’ la misura di mancanza
nel sentirsi fuori…eroi
ma che si sa e loro…lo sanno
…d’esser inadeguati assai
alla sapienza che…non ha bisogno
d’esser affatto esibita
ma…dimostrata nello scendere
quei piedistalli di premiazioni
fatte da soli…senza gareggiare
in un oro che e’ patacca
cosi’ latta che diventa evidente
il falso valore dimostrabile
proprio dal sentirsi migliori.
Disprezzo e’ come desiderare
d’esser forse migliori di quanto sia
…quell’esposizione di competenza
che non e’ altro che mistificazione
nella tracotanza alterata
dal bisogno d’apparire
mai vera sostanza di chi si e’…