Quel che resta di noi
di me e…di tutti
e’ l’essenza di una vita
attraversata da tempo
e poi…dai luoghi
e poi…dall’aver compreso
la nullita’ di costruzione
la vacuita’ d’ego
la sensazione di pienezza
e mai la verita’ d’un assoluto.
Quel che resta di noi
e’ proprio l’intoccato
e’ proprio l’invisibile
e’ proprio l’infinito
nella qualita’ mai di quantita’
proprio con quella piccolezza
che diventa parte essenziale
d’una grandezza mai misurabile
che c’accomuna di solo amore
cosi’ parte d’ogni mistero.
Quel che resta di noi
e’ la briciola dell’infinito
nel colore che diventa ebbro
quasi che il condenso d’una luce
facesse diventare quel mistero
la fine e l’inizio d’ogni cosa
nell’eccelso di cio’ che resta
lasciandosi dietro
…comprovanti alternative
allorquando si diventa oltre
per quel che resta proprio d’ognuno…