Non poter essere presenza
e’ cio’ che divide ancora
…il sentire amore
che viene negato
proprio perche’ amare e’
…anche negarlo
sempre…fino a distruggerlo
sempre…fino a dissolverlo
come fosse quell’amore
lo spreco che l’identifica
proprio intrinsecamente
nella sua intensita’.
Quanto piu’ e’ forte
deve diventare tenue
e poi…sparire nella dissolvenza.
Non poter esprimere
neanche cio’ che e’ possibile
per quanto nel distruggere quella realta’
e’ il gioco che si arreca
per dirsi d’esser vittime
cantandosi la canzone nel ritmo
del solito “bla bla”d’una vita
dissolta nella disistima
d’esser capace persino d’amare
donando non sprecando
quel patrimonio che distingue l’uomo
da esserlo o non esserlo
nel coraggio di farsi dono solamente
di quell’incondizionato pezzetto
cosi’ chiusura d’un cerchio perverso
equidistante in ogni punto suo
dal centro del tuo cuore d’amore…