L’infinito specchio
nel placido suo essere
quella trasparenza vera
nella quale immergere
anima e non pensieri
mentre ne afferri emblema
d’un essere che…persino d’attimo
perdura nell’applauso denso
che sovviene come risposta
alla incantosa divenienza
che trasporta altrove anima
mentre parlarne sembra
sciuparne raggiosita’ insita
nell’insieme al sorgere del sole
che irradia luce d’amore
infilata nel buio profondo
quando non la lasciamo entrare
quella brillosa ostentazione
della pura bellezza.
La superficialita’ cosi’ diffusa
sente d’essere in quell’accosto
trasportante nel recondito posseduto
quel pezzetto di cristallita’
che riesce ad essere nel comunque
quella piega mai amara
d’un condurre distrattamente
quella percorrente vita densa
quando ne gusti d’attimo
ogni occasione valida per essere
il dono dell’ignaro ignorare…