Il fascino del sapere
a volte…rende l’amarezza
perche’ devo adattare
…quella mia storia
d’una vita vera o non vera
che mi rende il percorso qui
attraverso l’esperienza fattiva
d’un cumulo di sciocchezze
che ponderate nello studio
mi ributtano nella miscredenza
di non credere a nulla
se non alla parte creativa di me
nella destra fascinosa d’un cervello
che permette la fuga lesta
da quella deposta destra di regime
acclamata dal sinistro lato
della mia balorda dimensione
a cui quasi vengo trascinata
per cio’ che d’inculcato non rimuovo
da non esser neanche capace
di proclamar la follia elettiva
che mi guida oltremodo
nel percorso della mia anima
a prescindere dalle disputate guerre
con gli editti imposti fin da tanto
che…liberar se stessi
diventa l’unico motivo di crescita
mentre il corpo morira’ insieme alle sinapsi
nell’unico conforto forse anch’esso illusione
che qualcosa di me sara’ diversita’
forse l’amore che sono?