Nessuno puo’ imporre
quelle stranezze d’obblighi
che segnano elenchi interminabili
di spunti a matita a lato
con quel si’ o no che…non sono parte di te
ma da quegli obbliganti usi comuni
…abitudini che perdono il compito
in quella memoria che e’ impartita
a mo’ di lezione che ripeti e ripeti
fino a che non l’hai introiettata.
Il peggio poi e’ cominciare a pensare
come se il pensiero fosse arbitro
mentre in verita’ e’ solo spasmo
in quelle elucubrazioni mentali
che come colpi inferti vanno a segnare
…squarci nell’anima
che…non ha bisogno di regole
che…non ragiona mai
ma e’ cosi’ coerenza che fuggiamo
abbruttiti e violenti con noi stessi
che perpetuiamo il danno e la beffa
d’esser burattini mossi da fili trasparenti
che sono quelle abitudini malsane
come un malaugurio che ci investe
ma che coincide con quell’idea di peccare
cosi’ vicino al perbenismo falsato
perche’ l’anima viene uccisa
con una gioia d’assurdita’ incoerente
che ci definisce pure ingrati
mentre chissa’…l’ingratitudine e’ proprio
non aver di noi pieta’ !
Anima va…anima vola libera