Il mio giardino personale
splendera’ tra poco
di gemme cristallo
nella fatica d’aver zappato
nella tenacia d’aver osato
nella festosita’ d’aver anima
che mi dara’ ben presto
tutto cio’ che ha desiderato
per tanto e tanto amore
di cui sono riconoscente
a chi me l’ha donato
senza neanche accorgersi
d’aver profuso utilmente
cio’ che neanche conosce.
Tra un Cactus spinoso
c’e’ un fiore vivo
che ardito e’ chi c’arriva
anche solo d’avvicinamento
ma che e’ li’ a regnare nel giardino
proprio al centro di chi osa
aver coraggio…senza pungersi
per quante spine lo proteggono
per quanta difesa c’e’ intorno
che tra poco sara’ premiante
a chi credeva e fuggiva
quasi che ci fosse del veleno
seminato tra le gemme del cristallo
pronte li’ a seminar reticenza
nel coraggio di visuale
cosi’ a vista che anche un cieco vede…