La vita non e’ esame
con voto sufficiente o meno
con ostacoli da superare
con prove per provare a vincere
…quel mongolino d’oro
degli stolti di limitatezza.
La vita e’ scegliere
cio’ che mi qualifica nel meglio
perche’ merito e son degno
della mia compiacenza
a crederci non perche’ imparo
…quella lezione impartita
ed imparata a memoria
che e’ l’esame da superare.
Forse c’e’ chi trascrive
il merito o demerito
come peccato nella forma solita
quella che impartisce il merito
quella che delimita l’indignita’
quasi come stampo formale
d’un modo mondano malsano
che avvelena solo l’Universalita’
quando aver coraggio e’ tale
che la fatica resta potente
nella stanchezza di vogare controcorrente
d’un Sacro secolare mal digerito
che diventa potere…nel sapere
quanto di poco facile rimane
nella fede delle proprie scelte
dettatura d’amore verso se stessi…