Attonita e’ la corrispondenza
di cio’ che senti di dolore
per quello di chi ami
che neanche sa quanto ama.
Girare intorno al rifiuto
di quell’imponderato attorcigliante
sembra l’impossibile delle magie
di cui siamo fruitori
nella spettacolarita’ delle anime.
Sempre seguono una scia diversa
non palettata dai divieti
non repressa dentro
dal dettato imperante delle paure
quelle cosi’ infilate nella loro sostanzialita’
che farci i conti diventa dramma.
Paura d’amare…paura di donarsi
paura d’un totale che unifica
il permeato d’ogni bellezza
piegata ed inginocchiata dentro
che non riesce ad essere quella felicita’
cosi’ facile d’afferrare d’impulso
cosi’ semplice da non esser compresa
in quelle fughe repentine che mai
consentono d’afferrarla dentro.
Quanta paura c’e’ da sconfiggere
nella mancanza di un insegnamento
che al contrario devia gli impulsi
quelli portanti diritto al cuore
nell’eterna bugia che si perpetua
d’un mondo contro l’uomo…