Illimitato e’ quel ricordare
il brutto dei ricordi
e pure…il bello della vita
come fosse flash da far scorrere
nei mille fotogrammi d’attimi
quando trascorre il tempo umano
e…ti poni di fronte ad esso
con quegli ennesimi meccanismi
che certo non riportano indietro
il gia’ fatto e strafatto
che certo non puo’ tornare piu’
per cercare di “rimediare”
a qualche perche’ oggi compreso.
Illimitata e’ quella sciocchezza
di rimpiangere il bello avuto
invece d’esserne grati ora
quando proprio indietro non si torna
ed inutilmente azzeri il tempo
per quell’istante di melanconia
quando t’accorgi di fili bianchi
che sono li’ a dimostrare il tempo
nell’esser per lo meno sazi dentro
d’aver fatto in piena bonta’
quei passaggi indotti che ora sono
cammino fatto che porta a meta
d’una partita bella assai
dove hai dato ed hai avuto
gioia e dolore che ti hanno abbracciato
perche’ vivere e’ l’abbraccioso d’un motivo
che hai cercato e forse trovato
ora…in quel grigio tra i capelli…